La mostra ha raggiunto l’Istituto Comprensivo di Canale (Cn); qui il racconto delle insegnanti e le fotografie dei laboratori.
Grazie all’associazione Kairon (Alba) che ha promosso l’iniziativa nella scuola e a Lidia Destefanis per l’organizzazione.
Nelle giornate di martedì 19 e giovedì 21 gennaio 2016, noi alunni ed insegnanti dell’Istituto Comprensivo di Canale, abbiamo potuto conoscere la bella storia di Mattia, intitolata: “IL PAESE CHE SONO IO”, raccontataci dall’autrice stessa. Siamo stati coinvolti nell’ emozionante viaggio e abbiamo osservato alla L.I.M. le “opere” del protagonista … quanti volti dipinti e quante fotografie ha scattato il simpatico Mattia durante la sua “speciale” avventura! Grazie alla sua storia, abbiamo potuto ispirarci e viaggiare con la fantasia! In fondo, un po’ tutti, ci siamo “sentiti” Mattia: al termine della storia, infatti, abbiamo potuto riflettere sul messaggio della storia “ognuno è il paese dove è bello abitare”. Ci siamo lasciati trascinare da queste parole, riflettendo attraverso un semplice oggetto quotidiano… Non l’avremmo mai immaginato di poter PARLARE con uno SPECCHIO. Ci siamo guardati, ma questa volta nel silenzio e profondamente: abbiamo imparato non solo a guardare attentamente ma anche ad ASCOLTARE uno specchio … quante cose ci ha comunicato, proprio nel nostro cuore! Sembrerà strano, ma si è creato un dialogo silenzioso tra noi e la nostra immagine luccicante! Quello che abbiamo sentito nel nostro cuore lo abbiamo rappresentato, come Mattia, sulla nostra “tavolozza” di cartoncino e incollato accanto la nostra fotografia, scelta con cura a casa. Che bella esperienza davvero! Ma tutto ciò è stato possibile grazie alla Fondazione Paideia di Torino (ente promotore dell’attività), alla scrittrice Anna Peiretti e, non per ultima, all’associazione albese Kairon per averci donato come premio “Rassegna Buoni Frutti per tutti 2015” questa fantastica opportunità, stimolante per coltivare, sempre più, nel profondo, uno spirito di inclusione e di integrazione verso tutti.